Viviamo in un periodo storico in cui i giovani hanno sempre più difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro. Tra contratti nebulosi e sfruttamenti camuffati da tirocini siamo orgogliosi di far parte della soluzione.
Abbiamo scelto di investire sui giovani. Una frase che dovrebbe essere la normalità, e che è ormai sempre più rara da sentire. Noi, classe ’87, abbiamo provato sulla nostra pelle cosa significa fare esperienza. Il nostro progetto SLI non nasce dall’alba al tramonto, ma è la fine di un percorso tutto curve e salite. Siamo riusciti a creare una realtà stabile, e vogliamo che lo sia anche per le nuove generazioni.
I nostri collaboratori più giovani hanno 25 anni. La loro più grande qualità è la grinta, la costanza, la capacità di mettersi in gioco e diventare professionisti sempre più competenti. Alcuni potrebbero vedere questa scelta come una sfida, un’incertezza, noi invece sappiamo che aprire le porte a chi merita non giova solo la nostra azienda, ma alla collettività.
Per i neolaureati (e non solo), scegliere un percorso formativo non è semplice. Per questo, a tutti i nuovi ingressi viene proposto un piano di carriera, con una serie di progetti formativi e di incentivi fino al raggiungimento dell’obiettivo, che è lo stesso sia per lo studio che per i singoli professionisti: riuscire ogni anno a nominare nuovi soci.
Il nostro progetto ha attirato l’attenzione dell’Ordine degli avvocati di Bologna, a cui è seguita un intervista che trovate nel seguente link: Scopri qui.
La nostra esperienza è solo un pezzo di un mosaico più grande, un piccolo appello alle aziende che vogliono migliorarsi e migliorare, che vogliono investire sul futuro e sulle risorse umane, quelle vere, e che intendono prendersi l’onore e l’onere di formare la classe dirigente di domani.